Azienda agricola Cascine Orsine

600 ettari immersi nel cuore del Parco del Ticino, uno degli ambienti fluviali più belli e intatti del nostro Paese. La vasta tenuta di Bereguardo occupata per metà da boschi di farnia pioppo e robinia ha, una superficie coltivata di circa 260 ettari.

La conversione dell'Azienda è iniziata ufficialmente nel 1977 con la registrazione del marchio "Biodinamica Orsine" conosciuto dai consumatori per il disegno di una rana che ride.

Le coltivazioni sono destinate in buona parte all'alimentazione dei 500 bovini qui allevati al fine di produrre latte e carne. Inoltre l'integrazione fra attività agricola e allevamento consente di disporre di elevate quantità di letame. risorsa preziosa e insostituibile per chi pratica questo tipo di agricoltura il sistematico ricorso alla rotazione delle colture altrove caduto quasi in disuso, consente di inserire anche la coltivazione di cereali, destinati all'alimentazione umana.

La principale differenza fra l'agricoltura biologica o biodinamica e quella convenzionale è che l'agricoltore biologico, insieme alla redditività della propria azienda, si preoccupa anche di salvaguardare la fertilità naturale del terreno ricchezza quanto mai insostituibile.

Questi prodotti costano di più, ma il consumatore deve sapere che insieme al pacchetto di riso biologico o biodinamico, egli sta acquistando una piccola fetta di bene ambientale, il cui vantaggi vanno poi a beneficio di tutta la collettività. Un'agricoltura in armonia con la natura non è più un sogno ambizioso di qualche ambientalista, in molti altri posti ed anche, qui a Bereguardo è una realtà.

Una realtà che la stessa Unione Europea, ha negli ultimi anni contribuito, a diffondere, promuovendo forme di conduzione dei terreni agricoli. compatibili con la tutela e con il miglioramento dell'ambiente, dello spazio naturale del suolo e del paesaggio.