Comunità energetiche

Con il giugno 2021 dovrebbe essere emanata la normativa definitiva per le comunità energetiche e per i raggruppamenti di utenza.

Sono stati aperti i portali dell'ENEA per accedere alle procedure di formazione:

• Sviluppo e futuro delle Comunità Energetiche in Italia (19 maggio 2021)

Chi volesse partecipare alla promozione di queste comunità potrebbe collaborare a raccogliere le adesioni dei partecipanti.

Ritengo che la trasformazione del settore energetico sia appena iniziata e se vogliamo orientarla verso le rinnovabili distribuite ognuno deve sentirsi responsabile dei propri consumi energetici, tendere a ridurli e condividere con i vicini le risorse locali per quanto sia possibile.

E come si fa per i condomini amministrati da enti locali ed allacciati al teleriscaldamenti (a gas) e rimpiazzando con fotovoltaico e termosolare?

Le comunità energetiche sono costituite dai titolari dei POD (punti di consegna elettrici) delle utenze elettriche. Pertanto la partecipazione è aperta a chiunque sia intestatario di una utenza elettrica. Naturalmente tra gli aderenti alla stessa comunità ci deve essere almeno uno che svolge la funzione di produttore , ma non necessariamente deve essere nel fabbricato del condominio.

La grande novità di questa legge è stata proprio di superare la limitazione precedente allo stesso utente anche se Il vincolo è dato per adesso dalla cabina secondaria (ma la successiva variazione normativa di quest'anno ha allargato alla cabina primaria) .

Entro giugno 2022 dovevano essere pubblicati i decreti attuativi , ma siamo in Italia e le cose importanti e vitali passano in secondo piano rispetto agli argomenti futili trattati dai nostri legislatori.

Video introduttivo alle comunità energetiche